…grazie a Lui, il romantico illuso, ho scoperto cosa sono le illusioni d'amore. Non si tratta di quelle storie dove uno ci resta male e l'altro continua ad amare.
Ma si tratta di meccanismi che sembrano d'amore ma in realtà sono ben distanti. E a soffrire è sempre uno, non perché si sente tradito come quando accade se un amore finisce, ma perché credeva fosse amore e si aspettava di ricevere, e non poteva accorgersi che era solo un gioco, perché diamine i risultati sono comunque cosi vicini all'amore….
Allora partiamo dal presupposto che c'è un lui e c'è una lei, anche se in fondo potrebbe esserci un lui e un lui… o una lei e una lei.
Illusione d'amore:
Io ti innamoro.
Ma Tu non ti innamori di me.
In una storia d'amore: Io ti innamoro. Tu ti innamori.
Se reciproca poi: Io mi innamoro. Tu mi innamori.
L'amore vero è complicità.
E magia tutti e due senza pretesa sono amati.
Con te invece Io non voglio essere amata. Perché non ho la fiducia che si acquista con le esperienze condivise.
Non credo a nessuno che dice di amarmi. (Credo che mi possa amare solo una persona che riesca a starmi per un po' vicina).
E Tu non vuoi amare.
Quindi resta che io ti innamoro, e io mi innamoro…
A che serve solo questo?
Beh serve: A me piace fare innamorare. Narcisa. Io mi innamoro, ma di me.
A te piace sentirti nello stato di innamorato.
E in conclusione siamo in armonia in questa illusione l'un per l'altro. Ecco perché ci piace tanto l'effetto che ci facciamo. Perché io da catalizzatore di emozione ti soddisfo, e da osservatrice mi soddisfo.
Ma ora basta... La mia forza? Il passato.
E io non mi innamoro più di te.
17 febbraio 2008
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