Illusioni d'amore. Teorema.

2 febbraio 2010

…grazie a Lui, il romantico illuso, ho scoperto cosa sono le illusioni d'amore. Non si tratta di quelle storie dove uno ci resta male e l'altro continua ad amare.

Ma si tratta di meccanismi che sembrano d'amore ma in realtà sono ben distanti. E a soffrire è sempre uno, non perché si sente tradito come quando accade se un amore finisce, ma perché credeva fosse amore e si aspettava di ricevere, e non poteva accorgersi che era solo un gioco, perché diamine i risultati sono comunque cosi vicini all'amore….

Allora partiamo dal presupposto che c'è un lui e c'è una lei, anche se in fondo potrebbe esserci un lui e un lui… o una lei e una lei.


Illusione d'amore:

Io ti innamoro.

Ma Tu non ti innamori di me.

In una storia d'amore: Io ti innamoro. Tu ti innamori.

Se reciproca poi: Io mi innamoro. Tu mi innamori.

L'amore vero è complicità.

E magia tutti e due senza pretesa sono amati.

Con te invece Io non voglio essere amata. Perché non ho la fiducia che si acquista con le esperienze condivise.

Non credo a nessuno che dice di amarmi. (Credo che mi possa amare solo una persona che riesca a starmi per un po' vicina).

E Tu non vuoi amare.

Quindi resta che io ti innamoro, e io mi innamoro…

A che serve solo questo?


Beh serve: A me piace fare innamorare. Narcisa. Io mi innamoro, ma di me.

A te piace sentirti nello stato di innamorato.

E in conclusione siamo in armonia in questa illusione l'un per l'altro. Ecco perché ci piace tanto l'effetto che ci facciamo. Perché io da catalizzatore di emozione ti soddisfo, e da osservatrice mi soddisfo.

Ma ora basta... La mia forza? Il passato.

E io non mi innamoro più di te.

Vale, su http://blogs.myspace.com/valentina_sinestesia
17 febbraio 2008

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