Lascio che il destino giochi al gioco delle coincidenze. Io, che fatalista non lo sono stato mai... chissà che non dovrò ricredermi, sotto un arco di pioggia e di vapore in technicolor.
E l'acqua manda in pezzi i muri. Mattone dopo mattone.
linea imperfettaarrivamiribellevolamicicogna nera
Moltheni, La ragazza dai denti strani
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